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Stanislaw Lec

Aforismi, frasi celebri e citazioni di Stanislaw Lec

Stanislaw Lec
Scrittore, poeta e aforista polacco
C'è gente profondamente credente, aspetta solo una religione.
Nella storia contano anche i fatti non avvenuti.
Rifletti, prima di pensare!
I puritani dovrebbero portare due foglie di fico sugli occhi.
In cima ad ogni vetta si è sull'orlo dell'abisso.
Ha posseduto la scienza ma non l'ha resa gravida.
Aveva la coscienza pulita. Mai usata.
Anche se a una mucca dai da bere del cacao, non ne mungerai cioccolata.
Il momento in cui si riconosce la propria mancanza di talento è un lampo di genio.
Il salto morale è molto più pericoloso del salto mortale.
E' lecito allungare la vita umana solo allorché se ne accorciano le sofferenze.
Rivolgiti sempre agli dei altrui. Ti ascolteranno senza farti fare la fila.
Spesso un tetto sul capo non permette alla gente di crescere.
Chi porta il paraocchi, si ricordi che del completo fanno parte il morso e la sferza.
L'inchino che si fa ai nani deve essere molto basso.
Si può avere una profonda venerazione per Dio senza credere nella sua esistenza.
E' difficile riconoscere chi segue la corrente spontaneamente.
Sono in molti a vivere una tragedia. Non tutti però trovano un Sofocle che gliela scrive.
Solo i geni e gli stupidi sono intellettualmente autosufficienti.
La vita porta via troppo tempo agli uomini.
La tecnica arriverà a una tal perfezione, che l'uomo potrà fare a meno di se stesso.
La vita costringe l'uomo a molte azioni spontanee.
Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.
Diventare famoso, per potersi permettere l'incognito.
Capita di dover tacere per essere ascoltati.
L'eterno sogno del boia: i complimenti del condannato per la qualità dell'esecuzione.
Non aspettatevi troppo dalla fine del mondo.
Quando non tira vento anche il galletto in cima al campanile manifesta del carattere.
Alcuni gradini della carriera conducono alla forca.
Un tale aveva l'orecchio così poco musicale che se l'avesse sorretto con un po' di teoria avrebbe certamente rivoluzionato la storia della musica.
E' stato già tutto scoperto. C'è ancora terra vergine solo nei paraggi della banalità.
Basta abbandonarsi all'illusione per provare conseguenze reali.